Aggiornato il piano delle opere pubbliche 2021-2023: contributo massimo di 5 milioni di euro, richiesta entro il 15. «Variazione approvata senza voti contrari»
Due anni di interventi per migliorare il volto della città e rendere alcuni edifici più sicuri. Lavori pubblici, aggiornato il piano delle opere pubbliche 2021-2023. Assessore Latrofa: «Previsti interventi su edifici scolastici, marciapiedi, asfalti e piste ciclabili oltre al recupero della Stazione Marconi». Gli obiettivi sono diversi anche per gli istituti scolastici. Il miglioramento sismico della scuola primaria Genovesi, interventi di forestazione urbana nei giardini delle scuole comunali, la realizzazione di un collegamento ciclabile, raccordato alla rete già esistente, tra la stazione di Pisa
centrale e il polo universitario di Farmacia-Chimica-Ingegneria, il restauro e recupero della Stazione Marconi di Coltano.
Sono i nuovi interventi inseriti tra le integrazioni al programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023 approvato il 9 settembre dal Consiglio Comunale. A questi si aggiungono alcune variazioni di spesa su altri interventi già inseriti nel piano. «Si tratta di un’importante variazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa – approvata senza voti contrari e senza nemmeno un intervento da parte dei consiglieri di opposizione, ulteriore prova della bontà del lavoro svolto. Abbiamo adeguato il piano triennale delle opere pubbliche per ricalibrare le priorità e le cifre di alcuni interventi in base alle novità recentemente emerse. In particolare la Legge di Bilancio 2019 prevedeva di assegnare ai comuni, per l’annualità 2022, 450 milioni di euro complessivi di
contributi per investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio. Il Comune di Pisa può chiedere un contributo massimo di 5 milioni di euro ma la richiesta
deve essere inoltrata al ministero dell’interno entro mercoledì, 15 settembre. Per poter partecipare al bando e richiedere il massimo del contributo concedibile è stato quindi necessario inserire nell’annualità 2022 alcuni interventi già previsti inizialmente per altri esercizi programmando, sempre per il 2022, anche un nuovo intervento per il miglioramento sismico della scuola Genovesi».
«Mi preme sottolineare come con questa variazione si vadano a prevedere molti interventi attesi da tempo su edifici scolastici, marciapiedi, asfalti, forestazione urbana nelle scuole e piste ciclabili, oltre al recupero della Stazione Marconi per farne un centro espositivo ed un incubatore di imprese». Il nuovo programma dei lavori pubblici 2021-2023 approvato dal Consiglio Comunale nella
seduta di giovedì scorso prevede un investimento complessivo, nell’arco del triennio, di oltre 133 milioni di euro così suddivisi: 75 milioni di euro per il 2021; oltre 48 milioni di euro per il 2022 e circa 10 milioni di euro per il 2023. La Stazione Marconi: «Restauro e recupero» dell’importo di 2 milioni e 600.000 euro di cui è previsto il contributo da privati di 1 milione e 600.000 e uno
stanziamento di bilancio per il resto. L’edificio da un lato avrà un uso espositivo come museo dell’esperienza marconiana a Coltano e dall’altro costituirà un incubatore di imprese e centro di ricerca con particolare riferimento alle nuove tecnologie riguardanti le telecomunicazioni. L’intervento viene introdotto per favorire la potenziale partecipazione di privati allo sviluppo del territorio nell’ottica di una maggiore valorizzazione dell’intera zona.