Latrofa: «Pronti a un patto con i nostri centri di ricerca e i cittadini per iniziare a scrivere insieme il futuro. Pisa nei prossimi cinque anni può diventare la Milano non solo della Toscana, ma dell’Italia centrale. La smart city non è una suggestione, ma un obiettivo su cui impostare il lavoro dei prossimi 5 anni. Con Fratelli d’Italia stiamo lavorando per concepire un utilizzo multidisciplinare della tecnologia: turismo, sicurezza, mobilità sostenibile, accessibilità delle persone disabili a tutti i luoghi simbolo della città ed è giunto il momento di farlo insieme con Università, Normale, Sant’Anna e Cnr. La smart city innescherà un vero processo partecipativo, un contatto diretto, mediato dalla tecnologia, con i pisani che saranno interrogati quotidianamente per capire meglio le loro esigenze ed elaborare le migliori soluzioni ai problemi».