È iniziato un percorso subito dopo i distacchi di intonaco della gradinata. Abbiamo speso circa 80mila euro, cercato di individuare le zone più critiche e fatto delle prove di carico che hanno dato un esito positivo. C’è stata una messa in opera di reti per ottenere parere favorevole anche per le ulteriori file, non solo per le prime sei, che ci permetterà di riaprire tutta la gradinata. Questo già nell’arco di alcune settimane. È stata commissionata all’ingegner Paolo Landi una perizia che avrà bisogno di un po’ più di tempo per gli altri lavori. Una volta terminato questo passaggio avremo un quadro sui costi necessari per mettere la gradinata in sicurezza senza più infiltrazioni. I lavori inizieranno solo con la buona stagione. Noi ci siamo sempre occupati dei lavori quando ci sono stati dei piccoli distacchi. Non avevamo preso in considerazione di fare lavori ingenti con cifre importanti perché la proprietà aveva manifestato la volontà di fare il restyling dello stadio.